User generated content: cos’è e come usarlo nei social media
Con user generated content (o UGC) ci si riferisce a tutti quei contenuti liberamente creati e condivisi dagli utenti sui social media. Esempi di user generated content possono essere i reel postati su Instagram o TikTok, le storie condivise su Facebook oppure i post pubblicati su LinkedIn.
Questi contenuti si caratterizzano per essere liberi, accessibili e originali, in quanto creati spontaneamente da ciascun utente.
A questo punto ti starai probabilmente chiedendo perché una digital strategist come me ti stia parlando di ciò che tu probabilmente associ alle foto delle vacanze o ai video di animali buffi.
Ebbene, devi sapere che gli UGC possono essere molto più di questo. Si possono, infatti, impiegare all’interno di strategie di social media marketing per pubblicizzare un brand, servizio o prodotto attraverso i social.
Come creare UGC efficaci per il proprio business
Ci sono diverse strategie di comprovata efficacia per sfruttare lo user generated content a scopo promozionale e aumentare così la propria brand awareness e le vendite dei propri prodotti/servizi. Chiamare direttamente in causa il cliente è un ottimo modo per fidelizzarlo, tanto più se si ha a che fare con i millennial o le nuove generazioni. Inoltre, in questo modo si aumenta anche l’engagement del pubblico e si crea una community solida.
Vediamo alcuni esempi:
- Storytelling: chiedere ai clienti di scattare e condividere foto e selfie che li ritraggono con i propri prodotti (è ciò che ha fatto, per esempio, Coca-Cola con la campagna #ShareACoke).
- Storydoing: chiedere ai propri follower di condividere la loro personale storia su un argomento inerente ai propri prodotti/servizi;
- Contest: indire un concorso fra i propri follower affinché realizzino qualcosa che diventerà parte dell’immagine del brand (Starbucks, ad esempio, indisse il White Cup Contest per ridisegnare il doodle sull’iconica tazza bianca del brand).
Le criticità dello user generated content e come superarle
Detto così vi potrà sembrare tutto molto semplice, ma poiché non stiamo appunto parlando di condividere un meme o un video su un profilo privato, bensì di creare una vera e propria strategia di marketing improntata al social selling, ci sono molti aspetti da tenere in considerazione:
- Selezionare le piattaforme più idonee;
- Targettizzare il giusto pubblico;
- Fare attenzione che gli UGC siano in linea con i valori dell’azienda;
- Verificare di non stare violando il diritto d’autore;
- Trattare argomenti d’interesse per il pubblico.
Per assicurarsi di adempiere correttamente a tutti questi punti, il consiglio è sempre quello di rivolgersi a un professionista di content marketing.
Contattami e valuteremo insieme come sfruttare gli UGC per la tua azienda!